Everything about ricusazione pm
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art. 321, comma two, c.p.p., costituisce figura autonoma rispetto al sequestro preventivo regolato al comma one, e la sua particolarità consiste nel fatto che per l’applicabilità non occorre necessariamente la sussistenza dei presupposti di applicabilità previsti dal comma one (pericolo che la libera disponibilità della cosa possa aggravare o protrarre le conseguenze del reato ovvero agevolare la commissione di altri reati), ma basta il presupposto della confiscabilità.
Nella circolare n. 1/2018 viene evidenziato comunque che la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 40358 del 28 settembre 2016, ha chiarito che il valore dei beni for every i quali viene adottato il sequestro per equivalente “deve sempre essere adeguato e proporzionato al prezzo o al profitto del reato e il giudice, nel compiere tale verifica, deve fare riferimento alle valutazioni di mercato degli stessi, avendo riguardo al momento in atto di denuncia querela cui il sequestro viene disposto”.
. Si tratta appunto di quelle ipotesi di pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato comporti l’aggravamento o il protrarsi delle conseguenze del reato ovvero agevoli la commissione di altri reati.
Sequestri e confische Aggiornata alla recente giurisprudenza, l’opera affronta le numerous misure di contrasto alla ricchezza illecita, con un taglio pratico-operativo utile al Professionista for each comprendere l’ambito di applicazione dei sequestri e delle varie tipologie di confisca, tra cui quella disposta nell’ambito della criminalità organizzata di stampo mafioso.Una trattazione dettagliata è dedicata alle molteplici ipotesi di sequestro disciplinate dal codice di procedura penale, nell’ambito della quale si analizza la disciplina delle misure cautelari reali e del sequestro probatorio con riferimento sia ai profili sostanziali che a quelli processuali.Oggetto di un’ampia e articolata disamina è, poi, l’ipotesi classica di confisca, con riferimento alla quale si analizzano la confisca facoltativa e la confisca obbligatoria e si illustrano le problematiche relative all’applicazione di tale forma di ablazione nel procedimento di applicazione della pena concordata dalle parti (patteggiamento).
Nel codice di procedura penale sono disciplinate tre assorted tipologie di sequestro: il sequestro conservativo, il sequestro preventivo e il sequestro probatorio.
Il sequestro preventivo è una misura cautelare reale, disposta quando la libera disponibilità di un bene collegato advertisement un reato può aggravare le conseguenze o c’è il rischio di commissioni di altri illeciti.
È sufficiente, quindi, l’esistenza di un nesso strumentale tra il bene e la perpetrazione del reato, dovendo il giudice, in ogni caso, dare ragione del potere discrezionale di cui abbia ritenuto di avvalersi.
, invece, si intende la elevata probabilità di un danno futuro, e deve presentare i requisiti della concretezza e dell’attualità. L’oggetto del sequestro preventivo
quelle in materia di sequestro preventivo fra cui anche advert esempio è ricompresa quella con cui il giudice rigetta la richiesta di sequestro;
Al contrario delle misure cautelari personali, le misure reali sono applicabili anche in relazione a reati contravvenzionali (es. sequestro preventivo di un manufatto in corso di costruzione abusiva). In particolare, il sequestro preventivo, che sarà oggetto del presente articolo, ha una finalità di coercizione reale, volta ad interrompere l’iter criminoso o a impedire la commissione di nuovi reati.
Come abbiamo visto nel paragrafo precedente si tratta di una misura cautelare reale, che può essere disposta quando la libera disponibilità della cosa può determinare gravi conseguenze, ovvero altri reati.
Le esigenze cui risponde il sequestro preventivo penale sono: reintegrazione patrimoniale, coordinata agli interessi patrimoniali comunque connessi, sostanzialmente o processualmente, al reato nel caso di sequestro conservativo;
Il primo requisito indica la probabilità che il provvedimento finale che si vuole cautelare venga effettivamente adottato; il giudice, richiesto dell’emissione di un decreto di sequestro preventivo deve, quindi, svolgere un indispensabile ruolo di garanzia, valutando le concrete risultanze processuali, le quali devono essere tali da considerably ritenere che il fatto attribuito all’indagato o all’imputato rientri nella fattispecie criminosa oggetto di accusa.
La norma stabilisce al primo comma che “L’autorità giudiziaria dispone con decreto motivato il sequestro del corpo del reato e delle cose pertinenti al reato necessarie per l’accertamento dei fatti”.
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